De Braticulo Octogesimo Quarto

Podere Pantano, Radicofani (Si), dal 16 al 17 gennaio 2015

Detto “Un uomo solo al comando”

Braticolari presenti: 14Km. fatti: 450, di cui oltre 10 di sterrato.

Presenti I tre Padre Custodi: Massimone su Moto Guzzi T5 suo, Porcherrimo su LeSPans e Moliso sul V35 del figlio: continuano la disgrazie della California più bella del mondo (dice lui), stavolta si è rotta una molletta del cambio, e ciò causerà il nome del BT. I restanti due terzi di Bureste Peppe e Frux, uno su  Guzzi T5 e l’altro, semiinfermo, in auto. I Porci d’Oro Miki su Moto Guzzi California “Morgana”, DGK e GrazieSandro su Suzuki Vtrom, il Porco Fonditore e il Callarostaro su Honda Transalp e il piennephùista superstite Gattone alias CiB. La niú entri, il porcellino da latte Ivan Dooan, giovane guzzista su 1200 Sport. Chiudono la lista Nello, Rev e Rob, giunti in auto.

Si parte da Le Rughe per la Cassia, e subito scatta veloce (se, vabbe’) in testa Moliso, che con l’agile e leggera V35 fa l’andatura del gruppo. Più nessuno lo supererá per tutta la giornata 😜😜😜

Transitiamo rapidamente lungo la Cassia, pausa caffè al solito baretto di Montefiascone, dove raccogliamo Massimone e GrazieSandro.

Frux, in auto, ha giá comprato le cibarie per il pranzo, per cui arriviamo diretti a Bagni di San Filippo, ove ci aspettano calde pozze per riscaldare le stanche membra. Ci aspettano anche Nello e Vev e Vob, con le cibarie e il vino per la serata.

Le pozze alla base della “Balena bianca” sono in realtá un po’ freddine, per cui ci arrampichiamo alla ricerca dell’acqua calda; un po’ di riposo a mollo, due foto per far rosicare chi non c’è, poi rifocilliamo anche le panze di sacra carne e cacio e ci apprestiamo a raggiungere l’agriturismo.

E comincia a piovere, la strada è curvosa e molto liscia, non so come ma mi sdraio su una curva: l’asfalto è talmente scivoloso che neanche si strappa l’antipioggia, la moto non si fa niente, quindi ripartiamo e arriviamo al desco braticolaro, mirabilmente scelto da Bureste.

Grman bel posto, casale in pietra del ‘700 tutto per noi, con appartamenti rifiniti e soprattutto una grande taverna al piano terra, con camino e cucina.

Rob ci delizia con una pasta con ciccia e funghi (le mezze penne fanno un po’ anni ’80, ma non è colpa sua), le patate al forno, un po’ (poca) ciccia, il vino è bbono, la genziana pure, e soprattutto la compagnia è impagabile.

Senza scordare le delizie che tanti portano, dalle marmellate di Dgk alle varie forme del porco.

Risate, chiacchiere attorno al tavolo, messa al corrente della vita di amici che non vediamo quanto vorremmo…

Con l’occasione, si decide la data del prossimo BT, VENERDÌ 17 APRILE, e si nomina il quattordicesimo Oreste, Massimone, Miki e GrazieSandro, detto

💫✨🌟🐷 OresTravel 🐷🌟✨💫

il cui motto sará “basta Braticola da froci, mo’ so’ cazzi vostri!”.

Il giorno dopo si riparte alla spicciolata, io ho un incontro di lavoro a pranzo a Tuscania, ho il tempo per godermi la Tuscia viterbese in una splendida giornata di sole, poi ancora la Cassia fino a Roma.

Insomma, come al solito, chi c’era lo sa, chi non c’era si fotte!

Miki

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